DIY: Sapone montato

Please select a featured image for your post

L’ho detto nell’articolo sull’INCI e l’ho ribadito nell’ultimo articolo sui saponi: quando si parla di cosmetici, la tua pelle è giudice supremo. Per giudicare un cosmetico bisogna provarlo. Si può sceglierlo d’istinto o dopo tanto studio e lunghi ragionamenti, ma sarà sempre la pelle a decidere.

Hai provato un sapone naturale e la tua pelle ha deciso che non fa per te?
Non buttarlo! Non è detta l’ultima parola…

Se ti va di muovere qualche passo nel meraviglioso mondo dei cosmetici fai-da-te, puoi provare a rendere il sapone naturale più delicato facendolo diventare un sapone montato.

La ricetta è semplicissima ma il risultato è di grande effetto: è molto carino anche come idea regalo!
Certo, il Natale è lontano ma come dice sempre il mio Marco non è mai troppo presto per iniziare con la pianificazione.

Ora basta chiacchiere inutili: vediamo come fare!

INGREDIENTI
– Sapone naturale: 50 g
– Acqua demineralizzata: 125 g
– Miele: 10 g
– Burro di cacao: 60 g
– Olio di girasole biologico: 30 g
– Coloranti alimentari liquidi (opzionale)
– Olio essenziale a scelta (opzionale)

STRUMENTI
– Una bilancia
– Un pentolino
– Una ciotola in vetro capiente
– Una tazza da the
– Un coltello
– Una spatola in silicone
– Uno sbattitore elettrico
– Vasi in vetro (tipo marmellata)

Metti dell’acqua di rubinetto nel padellino e portala a bollore.
Taglia il sapone a scaglie. Mettilo nella ciotola di vetro insieme all’acqua demineralizzata e al miele. Scalda a bagnomaria, mescolando delicatamente finché il sapone è completamente sciolto.

Mentre il sapone si scioglie, metti nella tazza da the olio di girasole e burro di cacao. Metti anche questi a scaldare a bagnomaria fino a completo scioglimento.

Quando sia il sapone sia il burro di cacao sono sciolti, usando lo sbattitore elettrico inizia a montare il sapone e aggiungi la fase oleosa a filo. Togli la ciotola di vetro dal bagnomaria e continua a montare per pochi minuti mentre il prodotto raffredda. Quando il prodotto ha assunto la consistenza di una mousse, puoi aggiungere il colorante alimentare e l’olio essenziale… poche gocce di entrambe, mi raccomando! Monta finché il colore sarà omogeneo, poi smetti mescolare e lascia raffreddare a temperatura ambiente.
Confeziona il sapone montato freddo nei vasi di vetro.

Usa il sapone montato ogni sera come un comune detergente viso, dopo aver usato uno struccante per eliminare il make up. Visto che è preparato con un sapone naturale, il pH del sapone montato è abbastanza alto: ti consiglio vivamente di applicare un tonico dopo aver lavato il viso!
Il sapone montato può essere usato anche per il corpo, ma non come detergente intimo o sui capelli.

Il sapone montato si conserva a temperatura ambiente per un mese o più.
Se il sapone cambia colore, consistenza o assume un cattivo odore buttalo immediatamente.

Qualche consiglio in più…

  • Per la preparazione del sapone montato ti consiglio di usare sapone naturale: garantisce un risultato migliore e maggiore stabilità nel tempo.
    Però questa ricetta può essere anche un’ottima idea per riciclare i pezzettini di sapone e syndet che restano in giro per casa. Se scegli di usare un syndet o se semplicemente non hai la minima idea di cosa sia la saponetta che hai davanti, sappi che potrebbe avere pH più basso del sapone e quindi il prodotto potrebbe essere più sensibile agli attacchi microbiologici. Nel dubbio ti consiglio quindi di inserire un conservante, ad esempio del fenossietanolo, che puoi acquistare tranquillamente su internet da moltissimi e-shop, fra cui AMAZON. Per il sapone montato, preparato secondo la ricetta che hai trovato qui sopra, sono sufficienti 3 grammi di fenossietanolo.
  • L’olio essenziale non serve solo a dare profumo: può aiutare e conservare il sapone montato o conferirgli particolari proprietà cosmetiche, rendendolo più adatto al tuo tipo di pelle. Ma ricorda: naturale non vuol dire sicuro! Scegli l’olio essenziale con cura, magari aiutato da un bravo erborista, e dosalo con la massima attenzione.
  • I colori alimentari possono rendere il tuo prodotto più piacevole ma sappi che possono reagire in modo imprevedibile a pH alto. Vedi il bel rosa del sapone montato di queste fotografie? Per realizzarlo ho usato… il blu! Fai una prova con una piccola quantità di prodotto se non vuoi vedere il tuo sapone montato “camomilla e miele di tiglio” diventare color grigio nutria!
  • Per sciogliere gli ingredienti del sapone montato esistono, oltre al bagnomaria, moltissimi metodi diversi. Se hai il forno elettrico, puoi accenderlo a 90°C e mettere i contenitori a scaldare nel forno, mescolando di tanto in tanto. Io di solito per sciogliere grassi solidi per la produzione casalinga di cosmetici uso un fornellino elettrico per la fonduta di cioccolato (come ad esempio questo). Non usare uno di quelli con la candela: rischi di bruciare tutto! Gli oli si scaldano con un po’ di difficoltà nel microonde: se vuoi usarlo imposta la potenza al minimo e riscalda la tazza per pochi secondi ogni volta, mescolando spesso.

NEL SAPONE MONTATO HO INSERITO…

sapone naturale: serve a dare potere lavante al prodotto. Se hai letto il mio articolo su saponi e syndet sai esattamente di cosa sto parlando quando dico sapone naturale. Se non lo hai fatto VERGOGNATI, un rapido riassunto: il sapone naturale è preparato a partire da grassi (quasi sempre vegetali), acqua e soda caustica. Ha la fama di essere un prodotto aggressivo, ma se è preparato a regola d’arte può essere usato tranquillamente su viso e corpo. Se per te il sapone è troppo aggressivo, ma ti piace l’idea di un prodotto 100% naturale usarlo in una preparazione come il sapone montato è un’ottima idea!
miele: in questa formula il miele mi serve come idratante… ma non solo! Il miele contiene – oltre ad acqua e zuccheri – una lunga serie di sostanze minori molto utili alla pelle: vitamine, minerali, polifenoli, enzimi… La qualità del miele fa la differenza: se possibile acquista miele estratto a freddo direttamente dall’apicultore. Ho già usato il miele nel mio scrub arancia e cannella.
burro di cacao: ottenuto dalla spremitura delle fave di cacao, viene largamente usato sia nell’industria alimentare che nell’industria cosmetica. Deve il suo successo a due caratteristiche. La prima è la grande stabilità, dovuta alla sua particolare composizione chimica e all’abbondanza di antiossidanti naturali che contiene. La seconda è il suo punto di fusione vicino alla temperatura del corpo umano: il burro di cacao è solido ma a contatto con la pelle diventa subito liquido. Puoi trovare il burro di cacao di grado alimentare nei negozi specializzati in articoli per la pasticceria oppure puoi comprarlo su internet, per esempio qui. In questa ricetta il burro di cacao serve per rendere il detergente più delicato (azzarderei addirittura emolliente!) e contemporaneamente a dare stabilità alla consistenza di mousse: senza burro di cacao il sapone montato si smonterebbe rapidamente, diventando una brodaglia! Ho usato il burro di cacao anche nel mio balsamo da naso.
olio di semi di girasole biologico: aiuta a ristabilire la barriera cutanea compromessa dallo sfregamento continuo. Rende la pelle più morbida e perciò meno propensa a tagliarsi. Serve anche a dare la giusta consistenza al balsamo. Evita l’olio di girasole super-economico, quello nella bottiglia di plastica trasparente. Ti consiglio di usare olio di girasole biologico spremuto a freddo: lo puoi trovare in erboristeria o al supermercato.
Ho usato l’olio di girasole anche nella maschera lenitiva camomilla e liquirizia e nel balsamo da naso.

***

“Le 7 regole della bellezza”, “la guida definitiva all’abbronzatura perfetta”, maschere e scrub fai-da-te:

la nostra rubrica BEAUTY ne sa una più del diavolo!!

Ogni mese una nuova dritta: vi siete persi qualcosa?

Trovate tutto QUI 

Luca

Cosmetic guru

After years on the books and a bit of luck, I succeeded in turning my passion into a job: in fact I am working for a company which produces natural raw materials for cosmetics. "Beauty will save the world", Dostoevskij wrote; and this is what I aspire to do everyday: making the world a better place, beginning with your skin.

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.