Coprirsi o non Coprirsi? Questo è il dilemma.
Sembra una battuta da 4 soldi considerando le temperature esterne, ma guardando i look nelle vetrine dei negozi e sfogliando diversi magazine di moda, spesso mi chiedo se l’inverno esista veramente per il mondo della moda. È sempre tutto un “Aspen dalla vita in su”, con pellicce ed intricati maglioni, e “Miami dalla vita in giù”, tra gonne velate e sandali.
Se considerate che per me dai 10° in giù è Siberia, potete capire il desiderio sfrenato d’imbacuccarmi fino a confondermi con l’omino Michelin. Tuttavia che fashion lover sarei se non mi ricordassi che anche l’occhio vuole la sua parte?
Senza cercare capi complicati, la mia attenzione si è focalizzata su un accessorio che fosse allo stesso tempo pratico, femminile e adatto ad ogni donna: e che c’è di più democratico di una fascia per capelli?
Se come me avete amato Gossip Girl, sicuramente ricorderete le iconiche fasce per capelli sfoggiate da Blair Waldorf in giro per l’Upper East Side di New York.
Ma le fasce per capelli non sono solo un cimelio della tv americana: infatti le fasce fanno capolino anche in passerella, con la collezione autunno inverno 2017-2018 di Chanel, dove le modelle hanno incantato il pubblico della fashion week parigina indossando delle bellissime fasce lavorate a mano.
Un accessorio fashion, lavorato a maglia e magari anche personalizzabile.
Con simili presupposti, non potevo che rivolgermi all’unica donna che poteva trasformare il mio sogno in realtà: Laura Baresi, la regina del knit design!!
Sono bastate poche parole per intenderci alla perfezione: la fascia di lana è cosa fatta!! Ma….e se fosse anche un TUTORIAL!?!? Non siamo sadiche, è che a volte “saper fare” è appagante quanto “comprare”, e sotto Natale non pensate sia un’idea sfiziosa come regalo?
Cari lettori preparate carta, penna e gomitoli: si va a lezione di knit design!!
Passiamo la parola alla regina dei gomitoli, Laura Baresi:
Knitter provette o alle prime armi questo tutorial è per voi. Ho pensato di realizzare una fascia per capelli molto semplice, che si possa adattare facilmente a mood e stili diversi con pochi accorgimenti o cambi di colore. La base è la stessa per tutte e tre le varianti che vi vado a proporre, perciò non vi resta che seguirmi passo passo: pronte a rispolverate i ferri del mestiere?
Ingredienti utili per la realizzazione:
– Filo di lana, se di media grossezza meglio così il lavoro procede velocemente e vi dà soddisfazione in tempi brevi. (non usate acrilico che poi vi pentite, prude, non scalda e si rovina velocemente)
– Ferri del numero indicato sulla fascetta del gomitolo (ascoltate l’esperta non scendete sotto il numero 6 
)
– Ago da maglia per cucire
– Un uncinetto (che non guasta mai!)
– Una forbice
– Un metro da sarta oppure la misura in cm della vostra fantastica cabeza
– Pazienza
– Autostima a pacchi
– Pazienza
– Allegria
Se usate un filo medio e un ferro da maglia numero 6 o 7 caricate sul ferro 14 maglie e procedere a maglia rasata per tutta la lunghezza necessaria a avvolgere la vostra testolina. Per chi di voi sente per la prima volta la parola “maglia rasata”, NO PANIC! Si tratta di un punto molto semplice, che si ottiene dall’alternanza di un ferro a dritto e un ferro a rovescio. Eseguite tutti i punti sia il primo che l’ultimo: il bordo della maglia rasata arriccia sempre, è una sua caratteristica, e ci piace così, come i nostri capelli quando sentono l’umidità.
Per le ragazze alle primissime armi qui sotto trovate tutte le gif animate che vi spiegano passo passo ogni fase della lavorazione!
CARICARE I PUNTI SUL FERRO
Adesso arriva il bello.
Tirate un po’ di filo da gomitolo, che sia sufficiente per caricare sul ferro i punti di cui avete bisogno.
Partendo da questo filo, giratevelo attorno a due dita, col ferro (su cui avete già infilato il primo punticino di cui sopra) infilatevi tra filo e dita.
Con l’altro capo del filo (quello che arriva da gomitolo), passate sopra il ferro (dall’interno verso l’esterno).
Il filo rimasto sulle due dita passatelo oltre il ferro et voilà, ecco un altro cappietto!
DRITTO
Con il ferro che avete nella mano sinistra (o destra se siete mancine come la Phranci) entrate nel primo punto sotto l’altro ferro passando dal retro del cappietto.
Con il filo che arriva dal gomitolo passate sopra il ferro di sinistra, dall’interno verso l’esterno. Il punto che avete acchiappato all’inizio ora fatelo scorrere e cascare oltre il ferro di sinistra. Ed ecco fatto un punto a dritto.
ROVESCIO
Con il ferro che avete nella mano sinistra (o destra se siete mancine come la Phranci) ) entrate nel primo punto sotto l’altro ferro dal davanti del cappietto.
Con il filo che arriva dal gomitolo passate sopra il ferro di sinistra, dall’interno verso l’esterno. Il punto che avete acchiappato all’inizio ora fatelo scorrere e cascare oltre il ferro di sinistra. Ed ecco fatto un punto a rovescio.
CHIUDERE UN LAVORO
Ci siamo quasi, non temete, il peggio è passato!
Adesso per chiudere il lavoro basta lavorare l’ultimo ferro nel seguente modo: lavorare due punti a dritto, acchiappate il primo che avete lavorato con il ferro di sinistra, fatelo passare oltre il secondo ed oltre il ferro, proprio così dovete farlo cadere giù! Continuate così fino a che ne rimarrà solo uno, in questo per chiudere fate passare il filo che vi rimane, così da creare un piccolo nodo.
Varianti:
Punk Vibes
Questa fascia l’ho realizzata con un filato nero. Dopo aver sferruzzato la striscia della lunghezza necessaria, l’ho cucita con un ago da maglia (la cucitura fatela bene, anche se resterà dietro la vostra testa è sempre meglio realizzare una bella cucitura sopratutto per quelle che hanno i capelli corti). Per valorizzarla e darle un po’ di carattere ho radunato circa un ‘’centinaio’’ di spille da balia, tipico accessorio punk. Inserire le spille potrebbe sembrare una cavolata ma non è così: per ottenere un bel effetto, anche se all’apparenza caotico, è importante avere bene in mente che disegno si vuole ottenere con le spille ed poi essere precise nell’applicazione. Io ho deciso di posizionarle a spina di pesce, ma voi scatenatevi pure con le combinazioni che più vi piacciono!
Romantic Fashionista
Per la versione romantic ho invece optato per un filato rosso, con il quale ho realizzato una fascia lunga il doppio della precedente. Perché?! Essendo più lunga potrete incrociarla prima di chiuderla e cucirla ad anello. In questo modo otterrete un piccolo nodo, che potrete posizionare sulla fronte o su un lato della testa in base a come vi svegliate al mattino oppure a come volete valorizzare i vostri selfie sui social.
Afro Style
Per ottenere questo effetto “color blocking” dovrete realizzare due strisce, una di circa 14 punti e l’altra più larga di almeno 20 punti con due colori a contrasto. Io mi sono lasciata ispirare dai meravigliosi turbanti sfoggiati dalle donne africane e dalle variopinte stoffe wax, così la mia scelta è caduta sul viola e l’arancione. Dopo aver sferruzzato e cucito ciascuna fascia, il mio consiglio è quello di cucirle una sull’altra in modo da fissarle. Così facendo saranno più facili da indossare e sopratutto vi ricorderete di tutte e due (altrimenti che effetto color blocking sarebbe??).
Spero di esservi stata utile con questi piccoli consigli.
Vi auguro una buona lettura con i miei più ‘calorosi’ auguri di buone feste!Ci si rivede al prossimo tutorial girls.
xoxo Laura Baresi
Grazie mille a Laura Baresi per questo fantastico tutorial, ma anche alla nostre modelle Jada e Annalisa!
Ora che vi abbiamo dimostrato come è facile essere fashion anche con il freddo, la palla passa a voi cari lettori: scatenate la fantasia con il nostro tutorial e mandateci le foto dei vostri lavori su Instagram!! Per qualsiasi domanda o curiosità sul tutorial, invece vi aspettiamo nei commenti 😉
–> Psssssst…in quest’ultima foto Stella indossa una delle bellissime fasce TURBAN targate Laura Baresi Knit Design, che potete acquistare direttamente su Etsy!
