Tommy Hilfiger dedica una collezione alle persone con disabilità fisiche, dimostrando sensibilità riguardo al tema dell’inclusività.
Dopo il successo della linea per bambini creata nel 2016 grazie alla collaborazione con Runway of Dreams, associazione non profit con l’obiettivo di rendere la moda accessibile alle persone diversamente abili, l’azienda statunitense ritorna su questo tema di grande interesse.
Tommy Hilfiger has created a collection thought for people with physical disabilities, proving his sensitivity for fashion inclusion.
After its kids’ line success, produced in 2016 in collaboration with Runway of Dreams – a nonprofit association with the aim of making fashion accessible – the US brand goes back on this actual topic.
Tommy Adaptive riprende lo stile delle linee sportswear del brand. Prevede 37 modelli maschili e 34 femminili. Capi con particolari cuciture e cerniere facili da aprire e chiudere: magneti, cuciture strategiche, velcri e zip appositamente studiati, orli e tagli pensati per chi porta quotidianamente protesi e plantari.
Tommy Adaptive recalls the style of the brand sportswear line. It consists of 37 articles for men and 34 for women: these clothes feature special seams and zips easy to open and close – magnets, strategic stitchings, velcros and specific zippers, rims and cuts thought for people wearing prothesis or orthopedic inserts on a daily basis.
Non era mai successo che uno stilista disegnasse una linea di lusso dedicata a chi vive con difficoltà motorie (ad eccezione forse dei capi realizzati da Maria Grazia Chiuri di Dior per Bebe Vio).
It’s the first time a stylist designs an entire luxury line for people living with physical disabilities (the only exception may be the clothes produced for Bebe Vio by Maria Grazia Chiuri, Dior).
L’unico limite di Tommy Adaptive? La distribuzione: la collezione sarà per ora disponibile solo negli Usa e sul sito americano della casa di moda. La speranza è che presto altri brand seguiranno il suo esempio, andando a colmare un importante vuoto di mercato nel segno di una sempre più ampia democratizzazione della moda.
If we have to find a limit in Tommy Adaptive is the distribution: in fact, at the moment this collection is only available in the US and on the US website of the brand. We hope that many other fashion companies will follow in Hilfiger’s footsteps, filling a great gap in this field and aiming at a wider democratization in fashion.
